PAESC - Regione Siciliana

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L'Unione Europea guida la lotta contro il cambiamento climatico ed è impegnata a ridurre entro il 2030
le proprie emissioni totali di CO2 (almeno il 55% entro il 1990) con l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica nel 2050. Gli attori locali rivestono un ruolo di primo piano nel perseguire gli obiettivi climatici
ed energetici e, in questa direzione, nel 2008 si è costituito il Patto dei Sindaci con lo scopo di attivare e supportare le amministrazioni locali nell'adozione di politiche locali coerenti con gli obiettivi nazionali e sovranazionali, favorendo lo scambio di esperienze ed il costante monitoraggio delle esigenze locali, per
una risposta coerente con le aspettative che vengono riposte sugli stessi Enti.

Gli aderenti al Patto s'impegnano ad elaborare un PAESC (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e per il Clima) conforme alle Linee guida stabilite dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, le quali forniscono indicazioni sulla redazione del Piano con particolare riferimento alla compilazione dell'Inventario Base delle Emissioni (IBE).
L'IBE contiene una stima delle emissioni di CO2 presenti sul territorio comunale e rappresenta per questo motivo il prerequisito per la compilazione di un PAESC.
L'ENEA, coordinatore nazionale del Patto dei Sindaci, nell'ambito di una convenzione con la Regione Siciliana, mette
a disposizione una piattaforma informatica a supporto dei Comuni per la redazione ed il monitoraggio dei PAESC, con
particolare riferimento alle azioni di mitigazione delle emissioni di gas climalteranti.
La piattaforma permette sia di generare in modo automatico l'IBE, sia di simulare le Buone Pratiche, stimandone
l'impatto in termini di risparmio energetico (kWh) ed emissioni di CO2 (kg) evitate.
La Buona Pratica simulata può essere convertita in Azione tramite una specifica funzionalità messa a disposizione
della piattaforma, il che consente una pianificazione strategica contestualizzata alla realtà siciliana.